venerdì 11 maggio 2012

Sambuco frizzante per ricordarsi della primavera

Appena arriva la bella stagione, una delle cose che mi piace di più è gironzolare in mezzo al verde: mi sono accorta che mi basta una passeggiata di mezz'ora in un bosco per essere di buon umore!
E quando sono lì, divento un segugio: osservo cosa è cresciuto dalla volta precedente, ascolto il non-rumore del bosco, raccolgo cose strane per fare i miei esperimenti in cucina e, soprattutto, annuso. Il bosco è pieno di odori che trovo meravigliosi: le foglie degli alberi, i fiori, la terra... Ma in questo periodo, in quanto a profumi, il sovrano incontrastato degli effluvi fantastici è il sambuco!

Ovviamente mi sono affrettata a procurarmene un abbondante raccolto da impiegare nella mia cucina-laboratorio: il risultato del primo esperimento sono quattro bottiglie di succo frizzante che ci aspettano in dispensa!
La ricetta:

Fiori di sambuco effervescente
da "Smalto, rossetto e pollice verde" di Laetitia Maklouf

8 grosse ombrelle di fiori di sambuco
1250 g zucchero
8 l acqua
2 limoni non trattati
4 C aceto bianco

un ritaglio di stoffa di cotone
bottiglie, meglio se con il tappo a vite per trattenere le bollicine, sterilizzate!

In un pentolone, scaldate l'acqua con lo zucchero finché si sarà sciolto. Togliete dal fuoco e, una volta che lo sciroppo si è raffreddato, aggiungete i fiori, il succo e la scorza dei limoni e l'aceto.
Mettete il coperchio sulla pentola e lasciate riposare per 24 ore.



Dopo il riposo, imbottigliate il succo filtrandolo attraverso il cotone (qui può essere utile mettere le bottiglie in un catino o in una marmitta mentre le riempite, per evitare sgocciolamenti in giro!).


Chiudete bene le bottiglie e lasciatele tranquille per un paio di settimane, in un posto fresco. Questo tempo serve a far fermentare il succo e farlo frizzare!


























Da sorseggiare freddo, dondolandosi su un'amaca al sole... Oppure, visto che si conserva fino a due anni, anche sul divano di casa, in inverno, per ricordarsi della primavera.



3 commenti:

  1. Volevo esserci anche io nel bosco, mi sarei affidata al tuo naso da segugio e a quello della iara.. Uff! Sarà per la prossima volta... Oggi la Virgi è bella vispa, per fortuna!

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    1. allora appena tornate andiamo a fare un giretto nel bosco!

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  2. buono buono buono! l'anno prossimo vengo anch'io!

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